Descrizione
L’amore non è mai sbagliato! A volte, però, può risultare così forte da far del male, a sé stessi e agli altri. Un amore sviscerato, magari unito a un forte senso del dovere, può diventare una seria minaccia.
Questo è stato il tipo di amore provato per la Patria e per sé stessi da parte di vari gerarchi fascisti.Il “macellaio del Fezzan“, il vero protagonista di questo libro, appartiene a quel gruppo di gerarchi. Troppo poco è stato ancora detto sugli efferati crimini che i soldati italiani hanno commesso nella campagna di invasione dell’Africa voluta da Mussolini.
La cieca obbedienza agli ordini, lo zelo nell’eseguirli qualunque fosse il loro contenuto, hanno portato tanto odio e distruzione, mettendo da parte qualsiasi forma di onore e di giustizia, umana e militare. Ma non tutti hanno dimenticato! Sono trascorsi quasi novant’anni, delle strane lettere arrivano a Lucrezio, nipote di quel gerarca, uno che ama definirsi un “viveur” e che, fino a quel momento, non si era mai chiesto nulla del passato: né della sua famiglia né della provenienza dei suoi averi.
Qualcuno si è preso l’incarico di far ricordare, di non permettere che si dimentichi ciò che è successo tanti anni addietro e che, ancora oggi, sta facendo pagare le conseguenze a migliaia di persone.Loris ed Emy compongono una coppia particolare, il loro amore è profondo e sincero; loro malgrado si sentiranno coinvolti nelle vicende del “macellaio del Fezzan”. Anche il loro amore un giorno si rivelerà “un amore sbagliato”.
Prof.ssa IIaria Costa –
“Ciao Claudio… ho appena finito di leggere il tuo libro.
Mi è piaciuto tantissimo.
Ricco di storia ed eventi.
Ho imparato cose nuove che ignoravo totalmente.
Complimenti per il lavoro accurato di ricerca storica e per l’incastro con la trama.
E’ stata una lettura appassionante.
Adesso vedo molte cose con occhi diversi.
Grazie ancora.
Continua così!”
— Prof.ssa Ilaria Costa